“È iniziato tutto come un gioco, non pensavamo di farlo diventare un lavoro”.
È così che Roberta Litrico, studentessa magistrale in Cooperazione Internazionale, e Rebecca Padova, studentessa magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo, hanno fondato Ciné-Club In Aria, cinema itinerante in Sicilia.
Raccontano, nel dettaglio, che l’ispirazione è arrivata proprio tra le aule universitarie grazie al corso triennale “storia clinica del cinema”.
L’obiettivo delle giovani ragazze è quello di crescere sempre di più, con il sogno di organizzare un festival e portando le rassegne cinematografiche anche all’estero un giorno. Raccontano che il cinema itinerante è nato come un semplice appuntamento di visione di film con amici nell’era post covid, ma piano piano è arrivato ad essere un vero e proprio lavoro.
Ogni rassegna cinematografica, che si svolge principalmente in estate, ha una tematica diversa: la prima, ad esempio, riguardava le nazioni con lo scopo di dar voce anche a diverse culture; la seconda invece, riprendeva il viaggio, sia fisico che interiore.
Quale sarà la terza? fra qualche mese lo scopriremo!
In Aria, non è un nome qualunque: l’idea di Roberta e Rebecca era quella di stare sospese, guardare un film all’aperto per avere un momento di svago date le numerose restrizioni e le discoteche chiuse, ma anche per creare una comunità con cui chiacchierare e condividere le proprie opinioni.
Sei curioso/a di saperne di più sui film proiettati da In Aria?
Guarda l’intervista per scoprire, ad esempio, il documentario del lavoro svolto da SOS MEDITERANEE, piccola parte di un giro del mondo.