A cura di Rebecca Villani, Riccardo Cegna
Prima di analizzare a fondo i motivi della diffusione e dell’improvviso aumento dell’utilizzo del podcast, è importante capire che cos’è, e come é nato.
CHE COS’É UN PODCAST ?
Il podcast è una trasmissione “radio” diffusa via Internet, scaricabile e archiviabile in un lettore MP3 o sullo smartphone. Letteralmente podcast sta per “Personal Option Digital Casting” e deriva dall’unione “iPod” con “Broadcast”. La prima forma di podcast nasce nel 2003, come semplice file audio scaricabile, per poi subire delle importanti variazioni fino ad arrivare al podcast come lo conosciamo noi.
Ad oggi il podcast è una delle forme di comunicazione più diffuse, si articola in una serie di puntate in cui l’host (presentatore) del podcast, da solo o in compagnia di ospiti, intraprende discorsi volti ad intrattenere e avvicinare il pubblico.
PERCHÉ LA FORMULA “PODCAST” FUNZIONA?
Il podcast ha avuto un innegabile successo, a tal proposito possiamo provare a capire i fattori fondamentali che hanno portato alla sua ascesa.
Innanzitutto è molto facile da reperire, ad esempio semplicemente aprendo Spotify o YouTube abbiamo a disposizione una vasta scelta per giunta gratuita, in secondo luogo il podcast tratta argomenti diversi adattabili a tutte le età e a tutti i gusti così da soddisfare gli interessi di tutti. Un altro vantaggio potrebbe essere la sua natura multitasking in quanto basta avere una connessione internet e un dispositivo elettronico come smartphone, tablet ecc. per ascoltare il nostro podcast in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo anche in contemporanea ad altre attività.
Inizialmente il podcast aveva un’impronta uditiva, ad oggi però ha subito un forte variazione e l’immagine assume importanza e diventa parte integrante dello show. Elementi come: la location, la qualità dell’immagine, le luci assumono rilevanza per la valutazione da parte degli spettatori sul prodotto finale.
Per quanto concerne i creator dei podcast anche per loro il lavoro risulta agevolato rispetto ad altri modelli video, in quanto l’editing é ridotto al minimo ed inoltre contenuti da portare all’interno del podcast sono a discrezione del creator, ciò lascia un’ampia disponibilità di scelta. In conclusione, il podcast ad oggi rappresenta una delle forme d’intrattenimento predilette, con un costante aumento di pubblico.
I PODCAST PIÙ SEGUITI
- “Chiedilo a Barbero”– il podcast prende il nome dal suo host Alessandro Barbero, appunto, famoso storico. In ogni puntata, il professor Barbero, risponde alle domande piú frequenti su fatti ed eventi storici.
- “Passa dal Basment” – In questo podcast, Gianluca Gazzoli, giornalista e speaker radiofonico, invita in ogni puntata un personaggio rilevante della tv, dello spot, del cinema, e più che un’intervista, sembra di ascoltare una vera e propria chiacchierata tra amici.
- “Muschio selvaggio”– lo stile del podcast di Fedez e Luis riprende molto quello del Basment, ma qui, in ogni puntata, gli host cercano di invitare figure in netta contrapposizione tra di loro, per dare origine a interessanti dibattiti.
- “La Zanzara”– uno spazio dove il giornalista Giuseppe Cruciani, parla di fatti di attualità senza taboo e senza peli sulla lingua
In conclusione possiamo affermare che il podcast é in netta ascesa, e pensiamo che questa ascesa possa solo migliorare ed aumentare. Il podcast riuscirà sicuramente a mutare nel tempo, adattandosi ai gusti delle nuove generazioni.